Crisi economica e sfratti: 3 pecchetti a Calvisano, Rudiano e Comezzano
L'Associazione Diritti per tutti e il 'Comitato provinciale' si sono apposti agli sfratti delle famiglie di 3 operai che hanno perso il lavoro dopo l'avvento della crisi nel 2008
Con i tre picchetti di oggi a Calvisano, Rudiano e Comezzano di Cizzago sono stati 10 gli interventi questa settimana nel Bresciano dell'Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti, arrivando così a 71 azioni dal 10 settembre scorso, circa una ogni due giorni.
A rischiare di perdere la casa stamattina erano: a Calvisano, un operaio che ha perso il posto di lavoro per crisi e che attualmente svolge solo lavori precari e saltuari, con famiglia composta da moglie, anziana mamma, e 3 bambini; a Rudiano e Comezzano due ex muratori rimasti disoccupati per la crisi dell'edilizia, entrambi con moglie e due figli piccoli.
- Sfratti triplicati a Brescia: nel 2011 raggiunta quota 1.945
"Servono misure e provvedimenti urgenti - dichiarano gli attivisti di Diritti per Tutti -, che reclameremo al prossimo governo: subito una moratoria per gli sfratti dovuti a morosità incolpevole! A livello locale: la requisizione degli immobili sfitti delle banche, delle grandi proprietà immobiliari e degli enti; l'allestimento subito di un centro per l'emergenza abitativa nei prefabbricati dove alloggiavano gli operai della metropolitana a S Polo e - concludono - la messa a disposizione dei bisognosi degli appartamenti della torre Tintoretto".