Se il lago diventa una fogna: “50 scarichi, a rischio spiagge e bagnanti"
Nel report indipendente del Movimento 5 Stelle vengono censiti 48 scarichi a lago lungo le coste dei Desenzano: di questi ce ne sono ben 17 definiti “potenzialmente abusivi”
Gli scarichi “peggiori” sono dunque (da est a ovest) quello in zona Villa De Asmundis, e poi al porto di Rivoltella, in Spiaggia d’Oro, al parco dell’idroscalo, alla Maratona lungo la passeggiata. Ma la fotografia dei 5 Stelle è impietosa anche se presa nel suo complesso.
Nel report sono stati censiti ben 48 scarichi a lago sulla costa desenzanese, dal Vò e fino al confine con Sirmione. Di questi solo una trentina sarebbero “ufficiali”, o perlomeno presenti nelle mappe di Garda Uno: sono invece 17 gli scarichi che, spiegano ancora gli attivisti, “non trovano rappresentazione nelle mappe in nostro possesso, e di cui non siamo in grado di ricostruirne il percorso e la provenienza, così come non è possibile sapere quale tipologia di tubazioni o scarichi civili intercettino”, e che dunque sono “potenzialmente abusivi”.
Ce ne sarebbe più di uno al chilometro, con un’elevatissima concentrazione (addirittura 9 sul 17, più della metà) nelle poche centinaia di metri tra il Vò e il Desenzanino. Non mancano poi gli scarichi “regolari”, ma comunque da tempo sotto i riflettori: i 13 sfioratori collegati a reti di tipo misto, i 5 scarichi di emergenza che si “liberano” a lago quando la portata d’acqua è troppa (quasi sempre quando piove molto).
