Scoppia una rissa per il bagno: bar distrutto, due famiglie in ospedale
Ad avere la peggio una 49enne e un 21enne: hanno rimediato, rispettivamente, la rottura di una costola e la frattura del setto nasale
Emergono nuovi particolari sulla rissa scoppiata a Ferragosto in un bar del lungolago di Desenzano. Tra questi, anche il motivo davvero futile che ha provocato il viaggio - di certo non programmato, né gradito - di due famiglie nel vicino ospedale gardesano.
Stando a un'ultima ricostruzione, una famiglia di turisti campani avrebbe iniziato a litigare con le sorelle titolari del locale (una 54enne e una 49enne) e i loro giovani figli di 21 e 17 anni. All'origine della contesa, l'utilizzo del bagno.
Le donne avrebbero inutilmente provato a spiegare che il bagno era inaccessibile, in quanto guasto. A quel punto, forse per qualche parola di troppo, è scoppiato il putiferio: prima insulti e minacce, poi lancio di tazze e di bicchieri, infine le botte, costate la frattura del setto nasale al 21enne e una costola rotta alla 49enne: sono loro i feriti che hanno riportato le lesioni più gravi.
Dopo le cure al pronto soccorso, la documentazione sanitaria è passata in mano ai carabinieri della Compagnia di Desenzano. La vicenda, probabilmente, ora finirà in un'aula di Tribunale.