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Cronaca Desenzano del Garda

Ubriaca fradicia semina il caos: cerca di 'rapire' il figlio, poi prende a calci e pugni i poliziotti

La donna è finita in manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni volontarie ed oltraggio.

Si è presentata ubriaca fradicia all’incontro protetto con il figlio minorenne, che è stato affidato ad un’altra famiglia, mettendo più volte in difficoltà l’educatore presente. Molesta a tal punto che l'uomo ha dovuto allertare il 112 per risolvere la situazione. La richiesta di aiuto è scattata giovedì pomeriggio, da Desenzano.

All’arrivo sul posto degli agenti della polizia locale, la donna ha però dato di matto: avrebbe più volte cercato di sottrarre il bimbo all’educatore. Una situazione di alta tensione, degenerata del tutto, quando la madre ha provato ad allontanarsi al volante della propria macchina.

Gli agenti hanno infatti cercato di impedirlo, dato lo stato di ubriachezza, e la donna ha reagito malissimo, passando alle vie di fatto: si sarebbe scagliata contro di loro, colpendoli con pugni, calci, sberle e sputi. Bloccarla non è stato facile: una volta fermata, è stata  arrestata per violenza, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni volontarie ed oltraggio. 

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