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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Desenzano del Garda

Carte di credito clonate e soldi falsi: giovani criminali nella rete della Polizia

Controlli straordinari nel weekend da parte degli agenti di Polizia del Commissariato di Desenzano, coordinato dal vicequestore Bruno Pagani: nella 'rete' anche un rumeno di 35 anni condannato a tre anni per carte di credito clonate

Era considerato lo specialista delle carte di credito, ovviamente clonate: alle spalle una carriera criminale non indifferente, oltre ad una condanna (ancora da scontare) addirittura di tre anni di reclusione. Fermato e arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Desenzano, nell'ambito del lungo weekend di controlli appena concluso: nonostante fosse un latitante a tutti gli effetti si trovava sul Garda in compagnia della moglie per godersi il fine settimana.

Lui è un rumeno di 35 anni, residente a Buccinasco nel milanese: proprio a Milano era stato condannato per reati in materia di clonazione di carte di credito. Anche soldi falsi nella rete del Commissariato: sempre in occasione dei controlli del weekend è stato denunciato un giovane albanese di 30 anni, residente proprio a Desenzano, ora indagato in stato di libertà. Nel portafoglio nascondeva alcune banconote di grosso taglio, da 100 euro: in seguito ad un controllo sono risultate false, con un numero di serie già noto alla Banca d'Italia per via di precedenti contraffazioni.

Sono stati intensificati i controlli nelle zone considerate più sensibili, anche a seguito dei recenti fatti di cronaca: in stazione sono stati identificati due giovani extracomunitari, di origine nordafricana, risultati irregolari in Italia. Sono stati accompagnati in Questura e messi a disposizione dell'Ufficio Immigrazione per le pratiche di espulsione.

Nel fine settimana sono poi stati allestiti ben 10 posti di blocco: 54 gli automezzi controllati, 111 le persone identificate. Passati al setaccio anche due locali.

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