Crolla il tetto, precipita per 10 metri: imprenditore bresciano muore in ospedale
Non ce l'ha fatta Dario Nolli: il 67enne di Carpenedolo, precipitato lunedì pomeriggio dal tetto della sua azienda, si è spento al Civile di Brescia
Si è spezzato il sottilissimo filo di speranza a cui erano era aggrappati i familiari di Dario Nolli, l'imprenditore di Carpenedolo precipitato, lunedì pomeriggio, dal tetto del capannone della sua azienda. Ricoverato al Civile di Brescia in condizioni disperate, dopo il gravissimo infortunio, si è spento nella mattinata di mercoledì.
La tragica caduta e la corsa in ospedale
La drammatica caduta era avvenuta attorno alle 15 di lunedì all'interno del capannone di via Achille Pozzi: a quanto pare Nolli, appena rientrato dalla ferie, era sul tetto dell'azienda di famiglia per verificare i danni causati dalle ultime ondate del maltempo. E non si esclude che proprio i nubifragi e le violente raffiche di vento delle scorse settimane abbiano danneggiato la copertura, che è crollata sotto il peso dell'imprenditore, facendolo precipitare nel vuoto.
Sono stati i suoi dipendenti i primi ad accorgersi del disastro: Nolli era a terra, privo di sensi. Rianimato dal personale dell'automedica di Montichiari, e dai sanitari, con l'utilizzo del defibrillatore, era poi stato trasferito d'urgenza al Civile: aveva riportato gravissimi traumi al capo e a nulla sono valsi gli sforzi dei medici del reparto di Rianimazione del Civile dove era ricoverato.
Il crollo causato dal maltempo
Come da prassi, in fabbrica sono arrivati anche i carabinieri, per i rilievi, e i tecnici del lavoro di Ats. I primi accertamenti avrebbero confermato il danneggiamento del tetto e della copertura a causa del maltempo: circostanza purtroppo comune a Carpenedolo e in tutta la Bassa.
La tragica notizia ha fatto rapidamente il giro del paese: La Nolli Srl è una piccola azienda - produce ponteggi e prefabbricati - conosciuta in tutta la provincia, e oltre.