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Cronaca Darfo Boario Terme

Tubercolosi bovina: rischio contagio, abbattuti 30 esemplari

La decisione dell’Asl a seguito di un controllo: mucche infette da tubercolosi bovina a Darfo Boario Terme, sono 30 gli animali che vengono abbattuti. L’indennizzo agli allevatori non coprirà la perdita di tutti i capi di bestiame

Nessun rischio di epidemia, né tantomeno un pericolo per la salute dei consumatori: allarmismo a ranghi assai ridotti in Valcamonica, a seguito della notizia dell’abbattimento di una trentina di mucche in un allevamento di Darfo Boario Terme. Trenta vacche abbattute in via precauzionale dai tecnici dell’Asl, per evitare ogni minimo rischio di contagio.

Gli animali uccisi erano affetti da tubercolosi bovina, patologia molto rara ma che ha la capacità di diffondersi molto rapidamente, soprattutto se in spazi ridotti. Il pericolo per la salute umana in questo caso è davvero nullo: l’allevamento in questione è di piccole dimensioni, i proprietari tra l’altro non si occupano di produzione casearia, quindi nessun prodotto in uscita ha avuto necessità di essere tracciato.

Le mucche sono state abbattute a margine di uno dei tanti controlli operati dall’Asl sul territorio: erano risultate positive al Mycobacterium bovis, l’agente patogeno appunto della tubercolosi bovina. Alla famiglia di allevatori verrà riconosciuto un indennizzo, ma che non coprirà del tutto il valore dei 30 capi di bestiame ormai perduti.

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