Si sporge dal finestrino, ragazzo cade dal furgone in corsa e muore sul colpo
La vittima è un giovane operaio residente nel Mantovano: si chiamava Damian Traian Soldan, aveva solo 30 anni
Una tragedia assurda: un giovane operaio di origini rumene è stato sbalzato dal finestrino del furgone della ditta per cui lavora, precipitando sull’asfalto e battendo con violenza la testa. Deceduto sul colpo. Sull’accaduto indagano i carabinieri: a quanto pare si sarebbe sporto troppo, mentre il furgone era in movimento.
L’incidente nella tarda mattinata di mercoledì, a Lama Macogno, provincia di Modena, sulla strada dei Giardini in località Borra: la vittima è il 30enne Damian Traian Soldan, residente a Roverbella, nel Mantovano. Operaio edile della Pontek, era in trasferta insieme ai colleghi per un cantiere al municipio di Lama.
La cronaca di una tragedia assurda
A bordo del furgone Renault, si stavano spostando tutti insieme forse per la pausa pranzo. Sulla strada dei Giardini Soldan avrebbe cominciato a sporgersi sedendosi sul bordo del finestrino, forse per scherzo o per uno stupido gioco, e per questo è stato sbalzato dal furgone in movimento. Avrebbe tentato disperatamente di aggrapparsi al veicolo, senza però riuscirci.
A nulla è servita la brusca frenata del collega alla guida, un ragazzo di 27 anni di nazionalità albanese: ormai era troppo tardi: "Faceva lo stupido", ha dichiarato - sconvolto - uno dei colleghi. Gli accertamenti medici hanno confermato che Soldan è morto sul colpo, per via dei traumi riportati alla testa e alla spina dorsale. Il giovane alla guida del furgone, come da prassi in questi casi, risulta indagato per omicidio stradale.