Secondo caso bresciano di Coronavirus: è una ginecologa di 36 anni
E' una dipendente dell’ospedale di Manerbio
Il secondo caso bresciano di Coronavirus riguarda una ginecologa di 36 anni dipendente dell’ospedale di Manerbio, originaria della Bergamasca ma residente a Cellatica. A renderlo noto è il Corriere della Sera.
Secondo il giornale di via Solferino, la donna sarebbe entrata in contatto con il 51enne di Pontevico che, lunedì 24 febbraio, era stato ricoverato proprio al pronto soccorso dell'ospedale di Manerbio. Le condizioni della 36enne non sono gravi, così come quelle dell'altro bresciano in isolamento nel reparto degli Infettivi dell'ospedale Civile di Brescia.
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Coronavirus, il punto sul contagio
Secondo l'ultimo conteggio di lunedì sera, i casi di contagio nel mondo sono 80.149, i morti 2.699 e i 27.747 guariti. L'incide di mortalità è quindi dello 3,3%. La più nota epidemia Sars, in due anni ha registrato 8096 casi e 774 morti, con un tasso di letalità del 9,6%. Quasi il triplo del Coronavirus, ma molto meno clamore (e panico) a livello mondiale.