CONCESIO. Un uomo di 84 anni è stato trovato legato, imbavagliato e con addosso solo un paio di mutande, verso le 5 di martedì mattina in via Rodolfo da Concesio. A notare l'uomo che cercava disperatamente di chiedere aiuto, un'auto in transito in quel momento. Immediata la chiamata al 112, che ha inviato sul posto un'ambulanza e i Carabinieri di Gardone Val Trompia: l'anziano è stato portato al Città di Brescia per essere medicato: è già stato dimesso.

Per tutta la mattinata i militari, guidati dal Capitano Piermarco Borettaz, hanno cercato di ricostruire quanto accaduto nella notte. Stando ad una prima ricostruzione basata sui confusi ricordi dall'anziano, alcuni uomini si sarebbero introdotti nel suo appartamento, sito proprio in via Rodolfo da Concesio, tra l'una e le due di lunedì notte, poi  avrebbero costretto l'84enne a sdraiarsi a faccia in giù sul letto per legarlo ed imbavagliarlo.

Uno dei malviventi avrebbe esercitato parecchia pressione sulla schiena dell'anziano, che in un primo momento ha cercato di ribellarsi, colpendolo anche con qualche pugno. Il tutto per sottrarre solo  250 euro che la vittima custodiva nel portafoglio. Dopo avere sentito i malviventi che lasciavano l'abitazione, l'uomo ha raggiunto a gattoni la strada per chiedere aiuto.

Sembra che si tratti di una rapina eccezionalmente cruenta, ma oltre ai contanti i malviventi non hanno portato via nulla e non avrebbero nemmeno messo a soqquadro l'appartamento. L'ipotesi non convince pienamente gli inquirenti, che in queste ore stanno cercando di ricostruire le relazioni dell'anziano, che pare abbia avuto diverse badanti, nei confronti delle quali avrebbe avuto anche atteggiamenti aggressivi.