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Cronaca Concesio

Cassonetti in fiamme: emergenza senza fine in paese, in fumo 40mila euro

Circa 20 i bidoni della spazzatura incendiati nel giro di un mese

A Concesio è ancora allarme piromani: in diverse zone del paese - nel giro di poche settimane - sono stati dati alla fiamme ben 20 cassonetti, in buona parte campane per la raccolta della carta. 

Un'escalation che in paese fa davvero preoccupare. Gli atti di vandalismo -costati al Comune ben 40mila euro -  non si sono fermati nemmeno dopo che la polizia locale e i carabinieri hanno individuato i presunti autori di almeno 6 roghi. Si tratta di due 12enni che, tre settimane fa, avevano dato fuoco in poche ore a numerosi contenitori tra le frazioni di Pieve e Sant'Andrea. 

All'indomani della loro confessione, altri tre cassonetti erano stati dati alle fiamme, a San Vigilio. Il 20 aprile scorso un altro episodio: un bidone è stato bruciato a Costorio. Appare ormai chiaro che i piromani sarebbero parecchi e che - spiega il sindaco Agostino Damiolini al Giornale di Brescia - "Si tratti di un fenomeno di emulazione che interessa alcuni gruppi di giovani".

Indagini in corso, da parte dei carabinieri, nel frattempo il primo cittadino sta girando le scuole del paese nel tentativo di avviare un dialogo con i giovani studenti e spiegare le conseguenze degli atti vandalici. Non solo, Damiolini si appella alle famiglie: "Chiediamo di tenere controllati i figli, perché dev’essere dai genitori in primis che parte lo sforzo per far sì che il fenomeno non degeneri".
 

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