Concerto dei Liftiba a Verona: arrestato 29enne bresciano
Un ventinovenne residente nella provincia di Brescia è stato arrestato dai finanzieri del Comando Provinciale di Verona dopo aver cercato di entrare illegalmente nell'Arena e aver aggredito diversi agenti
Nella serata del 1° maggio, in occasione del concerto dei “Litfiba” presso l’Arena di Verona, un 29enne bresciano è stato arrestato dopo aver tentato di entrare nell’anfiteatro forzando le transenne che delimitano la zona di accesso riservato, aggredendo con un pugno il personale della società privata addetto ai servizi di vigilanza della manifestazione e dandosi alla fuga.
In quei concitati frangenti, i finanzieri - in quel momento in servizio per la repressione di violazioni nel settore dei marchi contraffatti - hanno inseguito l’aggressore riuscendo a bloccarlo nonostante i calci e i pugni scagliati dall’uomo.
In visibile stato confusionale, una volta fatto accomodare su di una sedia a rotelle messa a disposizione dall’unità mobile di pronto soccorso della Croce Verde di Verona, il soggetto è riuscito tuttavia a svincolarsi in maniera repentina e violenta; ha colpito con un pugno all’addome un agente della Polizia di Stato nel frattempo intervenuto con un altro collega e si è dato nuovamente alla fuga in direzione della consistente folla di fans del gruppo musicale, cercando di dileguarsi.
Anche questo tentativo, però, non è andato a buon fine; il ventinovenne - dalla consistente corporatura -, pur ingaggiando una seconda violenta colluttazione con gli agenti, è stato definitivamente bloccato e tratto in arresto per i reati di lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il giovane è comparso davanti al Giudice Monocratico del Tribunale di Verona, Cristina Angeletti, che ha convalidato l’arresto, rimesso in libertà il ventinovenne e rinviato il giudizio al 30 maggio 2012.
