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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Buffalora: CODISA contro il nuovo bitumificio Gaburri nell'ATE 25

I cittadini pronti a reagire: "Hanno deciso di sorvolare sulla salute delle persone"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BresciaToday

In riferimento al parere positivo espresso il 14 novembre 2011 dai consiglieri della Circoscrizione Est, relativamente alla realizzazione del nuovo impianto Gaburri per la produzione di conglomerati bituminosi, il Co.Di.S.A., certo di rappresentare la quasi totalità i cittadini del quartiere di Bettole/Buffalora, ritiene doveroso esprimere la propria contrarietà, sdegno e disappunto per quanto accaduto.

Nonostante l’acredine che si avverte in questo periodo di crisi tra la popolazione italiana e la politica, i nostri rappresentanti eletti, in questo caso la maggioranza di centro/destra (Lega + PDL), si son dimostrati lontanissimi dai bisogni e dalle richieste della gente comune e attenti ai voleri dei cavatori, in questo caso il signor Gaburri.

Insensibili alle innumerevoli sollecitazioni provenienti dalla cittadinanza esausta e preoccupata per la propria salute, hanno preferito esprimersi favorevolmente a questo nuovo impianto, seppur con osservazioni che ci permettiamo di considerare inutili.

Pur essendo a conoscenza dei gravi problemi ambientali della zona Sud/Est di Brescia, pur sapendo delle molestie olfattive prodotte con buona probabilità, dai bitumifici presenti, hanno preferito sorvolare sulla salute delle persone, preferendo assecondare una richiesta che creerà non poche reazioni da parte dei cittadini.

E’ risaputo che da alcuni anni, nel periodo che va all’incirca da maggio ad ottobre, gli abitanti di Buffalora sono costretti a chiudersi in casa, nonostante la bella stagione, a causa degli insopportabili odori di asfalto che provocano gravi malesseri, soprattutto ai bambini.

Di questo l’ASL si è già espressa mentre l’ARPA sta facendo approfondite verifiche. Evidentemente due esposti sottoscritti da centinaia di cittadini, numerosi articoli apparsi sulla stampa e servizi TV, svariate mail e telefonate effettuate agli enti interessati, non sono stati sufficienti a far convergere il Consiglio Circoscrizionale in un gesto di responsabilità verso la salute dei loro elettori.

Ora la palla passa alle Commissioni Consiliari Urbanistica e Commercio, lunedì 9 gennaio, toccherà a loro esprimersi su questo nuovo bitumificio che dovrebbe sorgere a circa 350 metri dall’abitato di Buffalora.

Il Co.Di.S.A., sottolineando che l’autorizzazione a tale opera, poiché sottoposta a V.A.S., avrebbe dovuto coinvolgere anche la Commissione Ambiente del Comune di Brescia, e che attualmente è pendente presso il Tar di Brescia ricorso da parte della nostra associazione rispetto alle autorizzazioni concesse, per il mancato rispetto di vincoli ambientali, auspica che tra i Consiglieri Comunali facenti parte delle commissioni sopra citate, prevalga un maggiore senso di responsabilità e che si dimostri alla cittadinanza che la classe politica sa farsi interprete dell’interesse dei cittadini, della difesa del proprio territorio e della salute delle persone, esprimendo un chiaro ed inequivocabile PARERE NEGATIVO.

Il Co.Di.S.A., come accaduto con le passate amministrazioni di diverso colore, saprà farsi carico di informare la cittadinanza riguardo a quanto emerso dalle citate riunioni comunali, fornendo nomi, cognomi e partito di appartenenza.

A nome degli iscritti Comitato Difesa Salute & Ambiente e dei numerosi cittadini che ci sentiamo di rappresentare:

Beccalossi Valerio - responsabile Buffalora

Avalli Gabriele - responsabile comunicazioni pubbliche

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