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Cronaca Chiari

"Con i soldi della onlus si pagava viaggi e shopping": l’ex presidente a processo

Movimenti 'sospetti' per centinaia di migliaia di euro

Sia il Comune di Chiari che gli enti Fondazione Bertinotti Formenti e Quattro Colori onlus si sono costituiti parti civili nel processo che vede imputato il 58enne Renato Franzoglio, ex presidente del Cda della Bertinotti Formenti (dal 2010 al 2015) ed ex amministratore delegato della Quattro Colori. Come scrive il Giornale di Brescia, l’uomo è accusato di appropriazione indebita, bancarotta fraudolenta, distruzione di scritture contabili e autoriciclaggio.

Le sue diverse operazioni “sospette” sono state ricostruite, in sede d’indagine, dalla Guardia di Finanza. Il 58enne, ricordiamo, era già stato condannato per truffa allo Stato nell’ambito di un’altra inchiesta, che riguardava i lavori (mai completati) al cinema Sant’Orsola di Chiari. In quanto presidente della Fondazione, secondo gli inquirenti, avrebbe dirottato fondi importanti (tra cui un prestito da oltre 100mila euro) alla Quattro Colori, di cui appunto era dirigente.

Movimenti sospetti per centinaia di migliaia di euro

E’ la stessa onlus per cui è accusato di averne provocato la bancarotta (fraudolenta). Sempre dalla Quattro Colori, Franzoglio avrebbe prelevato 44mila euro dai conti aziendali per utilizzarli poi per prelievi personali, viaggi e spese online. Nel faldone delle accuse anche i 75mila euro di fatture inesistenti, ancora alla Quattro Colori, e pure la bancarotta fraudolenta della Opus Dei, altra onlus da cui avrebbe “distratto” ben 90mila euro in quattro anni, anche intestandosi compensi senza l’autorizzazione del consiglio d’amministrazione. Sarebbe infine coinvolto nella “distruzione” dei libri contabili sia della Fondazione Bertinotti Formenti che della Opus Dei.

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