Lo accoltella per una "canna", lui muore dissanguato: sarà processato per omicidio
Una perizia ha confermato la sua capacità di intendere: il 27enne Marsell Romelli a processo per l'omicidio di Arben Kola, padre di due figli
Ha ucciso un padre di famiglia dopo un litigio (pare) per uno spinello, quando in paese si celebrava il Palio delle Quadre: quando i carabinieri l'hanno rintracciato era come in stato confusionale, non si ricordava quanto era appena successo e non sapeva che il suo amico fosse poi morto. A poco più di un anno dalla tragedia, è arrivata la conferma: Marsell Disha Romelli, 27 anni e di nazionalità albanese, verrà processato con rito abbreviato perché capace di intendere e di volere.
Lo ha stabilito la perizia psichiatrica appositamente richiesta dal giudice: al giovane è stato diagnosticato un disturbo della personalità, ma che non basta a evitargli il processo. Dunque verrà processato, e probabilmente condannato: l'udienza è fissata tra meno di un mese.
La tragica vicenda
La tragica vicenda si è consumata il 4 settembre dell'anno scorso. Arben Kola, 32 anni e padre di due figli, quella sera verrà accoltellato al torace al termine del litigio con Romelli: un colpo secco all'aorta, che lo farà morire dissanguato solo poche ore più tardi. Tutto era successo a Chiari, tra Viale Teosa e Viale Cadeo, appena fuori da una sala slot.
Romelli verrà individuato poco più tardi: fermato dai carabinieri mentre vagava in macchina, senza una meta apparente, in stato di shock. Venne subito arrestato e trasferito in carcere con l'accusa di omicidio volontario. Un anno e due mesi dopo, una perizia ha deciso il processo: il 18 dicembre la prossima udienza.