Cadono calcinacci dal soffitto: nuovo allarme in ospedale
Dopo il crollo avvenuto il 7 marzo nel reparto di Medicina c’è stato un altro cedimento presso il Mellino Mellini: a questo punto non è da escludere una ricognizione completa dell’edificio.
Una semplice coincidenza o il sintomo che è necessario un intervento complessivo di ristrutturazione? Troppo presto per rispondere, quel che è certo è che due episodi analoghi avvenuti a distanza di poco più di un mese richiedono una verifica dello stato di salute di tutta la struttura. Stiamo parlando dell’ospedale Mellino Mellini di Chiari, dove si è registrata una nuova “pioggia” di calcinacci dal soffitto.
Il primo episodio si verificò il 7 marzo in una stanza del reparto di Medicina, e portò al ferimento di due persone, un dipendente ed un visitatore. A distanza di cinque settimane dall’accaduto i degenti del reparto sono ancora ospitati in Chirurgia - dove furono precauzionalmente trasferiti - nell’attesa che finiscano i lavori di sistemazione.
Nei giorni scorsi il nuovo cedimento, questa volta al piano terra nella struttura vecchia dell’ospedale, nei pressi della scala che porta nel reparto di Cardiologia. Il crollo - raccontato sulle colonne di Bresciaoggi - non ha provocato feriti, ma è stato necessario transennare l’area in attesa delle verifiche strutturali dell’intera controsoffittatura.