Costretta a spogliarsi, picchiata e strangolata: 3 ore di puro orrore
Notte da incubo per una giovane donna di nazionalità rumena, una escort di 37 anni: minacciata di morte e quasi violentata dal suo aguzzino, un bresciano di 51 anni che era già ai domiciliari
Da quel momento in poi, lui diventa una furia. Prima le botte, gli schiaffi, la cocaina che lei si rifiuta di sniffare e di cui invece viene costretta a "farsi". L'ha poi minacciata di morte con un grosso coltello da cucina, dopo averla spogliata, e ha pure cercato di strangolarla mettendole una sciarpa al collo.
Un incubo che sembrava non finire mai, una notte di terrore che è durata almeno tre ore. In un attimo di distrazione del suo aguzzino, la donna riesce a mandare un messaggio via Whatsapp ad un'amica fidata. La ragazza infine avvisa i carabinieri.
In casa arrivano i militari: l'uomo è ubriaco e drogato, ne nasce una complicata collutazione. I carabinieri riescono ad avere la meglio, e il bresciano viene arrestato. Ora è accusato di sequestro di persona, violenza sessuale, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Era già ai domiciliari, per aver già aggredito (in passato) altre donne.