Raid a scuola: trovati i responsabili, danno per 100mila euro
Le famiglie potrebbero dover rapagare interamente i danni
Sono entrati nella scuola, hanno fatto scritte e disegni sui muri, spaccato diversi mobili e per finire appiccato il fuoco. Il danno stimato per l'incursione di domenica 18 settembre nella scuola primaria di Cellatica potrebbe aggirarsi sui 100mila euro. La notizia di oggi è che, stando a quanto riportato dal Giornale di Brescia, le indagini sarebbero giunte a una conclusione, e avrebbero portato a dare un nome ai giovanissimi responsabili dell'accaduto.
I giovani, alcuni residenti in paese, altri a Gussago, sarebbero stati ripresi da un impianto di videosrveglianza installato nei pressi dell'istituto. Se le responsabilità dovessero essere confermate, le famiglie di questi ragazzi (che avrebbero 14-15 anni di età) potrebbero trovarsi costrette a rimborsare le ingentissime spese per la sistemazione dell'edificio e per il riacquisto di arredi e strumentazioni andate perse. Il conto sarebbe salatissimo.