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Cronaca Castenedolo

"Dammi i soldi o ti ammazzo": botte alla sorella per giocare alle slot machines

L'intervento della Polizia Locale dopo la chiamata al 112

"Dammi i soldi o ti ammazzo": è questo quanto avrebbe gridato alla sorella, prima di aggredirla, un giovane di Castenedolo fermato solo grazie all'intervento della Polizia Locale. Ne dà notizia il Giornale di Brescia: si sarebbe trattata dell'ennesima aggressione, scatenata dal solito e maledetto motivo. Ovvero: i soldi per giocare alle slot machines.

Il giovane pare abbia una vera e propria dipendenza, tanto da portare a diversi episodi di violenza. L'ultimo soltanto mercoledì sera: l'uomo avrebbe prima minacciato e poi aggredito la sorella più grande davanti alla figlia di quest'ultima (una bimba di pochi anni) e alla sorellina più piccola (ancora minorenne).

L'intervento delle forze dell'ordine

Dopo le botte, la donna è riuscita a divincolarsi e allertare il 112. Nemmeno l'arrivo degli agenti ha placato gli animi agitati del fratello furioso: è stato portato via in ambulanza, non senza fatica, e per lui non si esclude un Tso, un Trattamento sanitario obbligatorio. La sorella ha confermato le angherie subite dai familiari negli ultimi mesi: le richieste di soldi, le aggressioni. E' ora accusato di minacce, percosse ed estorsione.

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