Pick-up rubato: prova a fermare i ladri, viene trascinato sull'asfalto
Imprenditore coraggioso insegue i ladri che gli rubano in 'diretta' il furgone aziendale: viene prima speronato e poi trascinato sull'asfalto. Poche ore più tardi i Carabinieri arrestano i malviventi
Stava uscendo insieme al figlio Mattia per andare in ospedale, per farsi togliere qualche punto dopo una piccola operazione al ginocchio. Ma dal piazzale della sua azienda, a Castel Goffredo, si è accorto che qualcosa proprio non andava. Il suo furgone pick-up che si allontana a gran velocità, derubato in diretta da una coppia di malviventi.
Ma l’imprenditore 46enne Mario Venturini – come raccontato dalla Gazzetta di Mantova – non molla il colpo, salta sulla macchina della moglie e si dà all’inseguimento dei due ladri. Nel frattempo avvisa i Carabinieri, sia di Castel Goffredo che di Desenzano.
Perde di vista i ladri, li incrocia per caso all’altezza di Gozzolina di Castiglione. I fuggitivi reagiscono male, e speronano in pieno l’automobile del legittimo proprietario. Che a questo punto scende dalla macchina, e si sbraccia: prima di essere quasi investito e trascinato per qualche metro sull’asfalto.
Non è finita qui. Il coraggioso imprenditore sale di nuovo in macchina, non li lascia allontanare. Sono i ladri a mollare la presa, a scendere di gran corsa dal furgone rubato per poi scappare a bordo di un’altra macchina. Una donna però assiste a tutta la scena, e si annota il numero di targa della vettura in fuga.
Poche ore più tardi i Carabinieri intercettano i due giovani malviventi: sono due stranieri, di origine magrebina. Il primo marocchino e il secondo tunisino, domiciliati a Montichiari. Ora in caserma, in manette, in attesa del processo.