Medico di base in pensione, mille pazienti rimangono scoperti
In attesa della nomina del nuovo medico, un migliaio di cittadini sarà costretto a spostarsi nei Comuni limitrofi
Attendere la nuova nomina (ma ci vorranno almeno un paio di mesi, tra la stesura del bando e l'assegnazione dell'incarico) o spostarsi nei paesi limitrofi, per tornare affrontare nuovamente il cambio di medico e tornare nel proprio Comune. Sono queste le uniche due alternative possibili per circa mille cittadini di Castegnato che, a partire dal 20 novembre, rimarranno senza medico di base. È giunta l'ora della pensione, infatti, per il dottor Lorenzo Vimercati. La notizia è riportata sulle colonne di Bresciaoggi.
La comunicazione circa il pensionamento di Vimercati è stata diffusa dall'Ats di Brescia solo il 5 novembre, due settimane prima dell'ultimo giorno di presenza in servizio del medico. I "più veloci" tra i suoi 1.500 pazienti potranno scegliere tra gli altri due medici di base presenti nel Comune, il dottor Pinzo, che ha circa 70 posti liberi, e il dottr Al Hmoud, che ne ha 500. Gli altri mille, circa, saranno costretti ad attendere l'inizio del nuovo anno, per la nuova nomina, o optare immediatamente verso la scelta di un nuovo medico "provvisorio" presso gli sportelli di Gussago o Travagliato, per poi tornare a Castegnato una volta sarà presente il nuovo medico. In tutto questo, i cittadini non hanno mancato di esprimere la propria indignazione per una situazione che poteva essere gestita meglio.