Papà muore giovanissimo: lascia la compagna e due figli piccoli
Carpendeolo piange la scomparsa dell'artigiano 38enne Omar Pansi, stroncato da un male incurabile
CARPENEDOLO. Ha lottato fino all’ultimo, perché la resa non era del suo Dna. Ha passato l’ultimo anno facendo avanti e indietro dagli ospedali per sconfiggere la malattia: l’ultima operazione la scorsa settimana, ma non è bastata. Omar Pansi se n’è andato pochi giorni fa, in un letto d’ospedale: aveva solo 38 anni.
Guerriero su un campo da calcio come nella vita, così i tanti amici ricordano il giovane artigiano, molto conosciuto a Carpenedolo. Dopo l’ultima operazione aveva rassicurato i conoscenti su Facebook: “Ce l’ho fatta”, aveva scritto lo scorso 12 marzo sul suo diario virtuale, prima del drammatico epilogo.
Non voleva arrendersi, combatteva per sé e anche per i suoi piccoli, i figli Ivan e Riccardo, che gli sono stati vicini fino all’ultimo. I funerali si svolgeranno alle 9 di domani, venerdì 17 marzo, nella chiesa parrocchiale di Carpenedolo. La famiglia di Omar ha chiesto non mandare fiori, ma offerte per la fondazione Poliambulanza di Brescia.