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Cronaca Carpenedolo

L'azienda fallisce: picchia e rapina il suo commercialista per avere i soldi

Un triangolo di soldi, botte e rapine con vista sulla pianura bresciana: tre arrestati verso il rinvio a giudizio, un commercialista rapinato più volte. La vicenda risale a cinque anni fa

L'azienda fallisce, l'amministratore unico (che di mestiere fa il cuoco) non riceve lo stipendio ma vuole i soldi: allora assolda due amici per prenderli con la forza, dal commercialista che avrebbe dovuto darglieli. Il triangolo no: sono stati tutti arrestati. E anche il commercialista risulta indagato per il fallimento dell'azienda.

Una storia intricata alla bresciana, dove girano soldi e pugni: lo scrive Il Giorno. Sono passati cinque anni, adesso si avvicinerbbe il momento del rinvio a giudizio. Sono tre le persone che all'epoca erano state arrestate: un cuoco bresciano di 63 anni, residente a Carpenedolo, un altro di 39 anni sempre di Carpenedolo, il terzo di 67 anni di Isorella.

I tre sono accusati di estorsione e rapina in concorso: in diverse occasioni avrebbero estorto più di 7000 euro al commercialista di cui sopra (un 67enne originario di Como) dopo averlo aggredito e picchiato. L'uomo sarebbe stato anche rapinato del suo orologio.

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