Si trasferiscono per lavoro, gli occupano la casa e ci fanno dentro una stalla
Una vicenda a dir poco insolita, in quel di Calcinato: un 40enne ha approfittato dell'assenza dei padroni di casa per rubare corrente e allevare animali
Si erano trasferiti a Roma per motivi di lavoro, lasciando la loro casa di campagna a Calcinato, con annessa cascina e terreni. Ma nelle ultime settimane i conti non tornavano per niente: nonostante la loro assenza, i consumi elettrici (e le bollette) non accennavano a calare, anzi. Mistero presto svelato: nelle pertinenze della loro proprietà un 40enne residente in paese aveva allestito una piccola fattoria amatoriale.
C'erano anatre, capre e galline: tutte allevate con cura, come riferirà poi anche Ats, ma sfruttando abusivamente la corrente elettrica dei padroni di casa. Lo scrive Bresciaoggi: il 40enne, di nazionalità albanese ma da una vita a Calcinato, è stato indagato dai carabinieri. Ma ai militari avrebbe raccontato di aver “occupato” casa e terreni senza cattiveria, ma per utilizzare l'immobile vuoto.
Ma l'illecito si è consumato, e non poteva essere altrimenti: come detto, oltre al blitz dei carabinieri in loco si sono presentati anche i veterinari dell'Ats, che hanno potuto accertare le buone condizioni di salute degli animali, e anche verificare la loro provenienza (era tutto tracciato).
In ogni caso sono stati tutti sequestrati, in attesa di successivi sviluppi delle indagini. Tutto infatti può ancora succedere: al momento le indagini sono in corso come da prassi, ma i proprietari non hanno ancora sporto denuncia. Se rinunciassero alla querela, l'eventuale vicenda giudiziaria potrebbe concludersi prima ancora di cominciare.