L'acqua del fiume diventa marrone, tanfo a centinaia di metri: è allarme ambientale
Ancora una volta preoccupano le condizioni del fiume Chiese, responsabile lo scorso autunno dell'epidemia di polmonite. A lanciare l'allarme un'associazione ambientalista.
Tanfo insopportabile, poca acqua e di un colore poco rassicurante. Un nuovo allarme ambientale è stato lanciato nei giorni scorsi dai comitati ambientalisti e riguarda, ancora una volta, il fiume Chiese.
La forte puzza che ha invaso Calcinatello, nella zona di via Croce Santo Stefano, ha preoccupato e non poco i residenti, come i membri del comitato 'Calcinato Basta Odori'.
"Poca acqua, colore indescrivibile e miasmi" è questo il breve contenuto della segnalazione effettuata dagli ambientalisti, che ci avevano visto lungo. Nel corso d'acqua sono effettivamente stati versati liquami.
Come se non bastasse in un canale a ridosso del fiume è pure stata notata diversa schiuma, inequivocabile segnale dello sversamento - illegale- di sostanze chimiche.
Il Chiese è stato più volte al centro delle indagini di Arpa e Ats, dati i numerosi sversamenti illegali avvenuti in passato, ed è pure osservato speciale dato che stando alle verifiche delle autorità sanitarie sarebbe il principale responsabile dell'epidemia di polmonite batterica che ha colpito il Bresciano a cavallo tra l'estate e l'autunno del 2018.