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Cronaca Via Chiesanuova

Pcb, genitori e bambini occupano la scuola Deledda: «Ci hanno abbandonato»

Notte trascorsa tra corridoi e banchi di scuola per decine di bambini e genitori. Un gesto simbolico per "fare un po' di pressing su chi ci ha abbandonato"

Per protestare contro l'immobilità delle istituzioni sulla preoccupante situazione dell'inquinamento da PCB, genitori e bambini hanno deciso di occupare la notte appena trascorsa la scuola Grazia Deledda.

Le mancate bonifiche dei terreni prossimi alla scuola e l’acqua prelevata dai rubinetti, utilizzata nelle mense, sono ormai diventati motivo di forte preoccupazione a seguito di quanto è drammaticamente emerso dal caso Caffaro.

Ecco allora un gesto simbolico per cercare di "fare un po' di pressing su chi ci ha abbandonato in tutti questi anni", spiega un mamma indignata, seduta su un piccolo banco di scuola mentre i figli giocano con in gessetti alla lavagna.

Stefania Baiguera, del "Comitato genitori Deledda", racconta che "nonostante la gravità della situazione, qui non si è mai fatto vedere nessuno. Petizioni, appelli: dal Comune nessuna risposta".

Al sindaco Adriano Paroli è stata inviata anche una lettera di diffida per non aver fatto rispettare l'ordinanza con cui viene vietato di camminare sui prati: "Se venite qui di giorno, genitori e bambini continuano a giocare nei parchi come se nulla fosse".

Ma scusate, nessuno è venuto in vostro sostegno, nemmeno per opportunismo pre elettorale, nemmeno i 5 Stelle, di solito così battaglieri sul tema dell'inquinamento?, domando a un gruppo di mamme.

"Macché, nessuno. Manco un candidato sindaco. Forse l'unico che dice qualcosa di concreto sull'ambiente è stato Del Bono, per adesso. Ma sono solo chiacchiere, a parlare son capaci tutti". E Paroli, si è fatto vedere? "Ma dai! Sarebbe come venire nella tana dei leoni, lo sbraneremmo".

Occupazione scuola Deledda © Bresciatoday.it

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