Cadavere trovato al villaggio Badia: non sarebbe del senzatetto
Per avere conferme si attende il responso dell'autopsia, che sarà effettuata nelle prossime ore
Manca la certezza, che solo il responso dell’esame autoptico può dare. Ma gli inquirenti ritengono che il corpo senza vita ritrovato, la sera di lunedì 29 giugno in una villetta disabitata del villaggio Badia, non appartenga a Franco Ghidini.
La corporatura del 60enne senza fissa dimora, che spesso cercava riparo tra le mura della villetta disabitata sita nella traversa undicesima, non corrisponderebbe, infatti, a quella del cadavere.
Potrebbe, quindi, trattarsi di Paolo Monaco, proprietario della bifamiliare con la sorella rosa. Come Ghidini, anche Monaco è irreperibile e i vicini di casa riferiscono di non vederlo da parecchi giorni.
Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, sarebbe rimasto nell’abitazione 10 giorni prima che venisse scoperto dai nipoti di Monaco.
Sul corpo senza vita non ci sarebbero stati trovati particolari segni di violenza. Ma, anche sulle cause del decesso farà luce l’autopsia disposta, nella serata di martedì, dal pm Claudia Moregola.