Coniugi massacrati e fatti a pezzi, ora la "casa degli orrori" finisce all'asta
Quasi concluso l'iter di "recupero" della villetta di Via Ugolini a Brescia, quella dove abitavano Aldo e Luisa Donegani: nel 2005 vennero fatti a pezzi dal nipote Guglielmo Gatti
Il destino della casa al piano terra, invece, è ancora tutto da scrivere. L'appartamento supera di poco i 100 metri quadrati, con una trentina di mq di box. Il suo valore (che potrà essere la base d'asta) è stato stimato in circa 100mila euro.
La casa a conti fatti è ormai abbandonata da più di 10 anni. Dagli anni in cui venne commesso l'efferato delitto: il 30 luglio 2005 Guglielmo Gatti aveva aggredito i suoi zii, li aveva fatti a pezzi nel garage di casa. Si era sbarazzato dei corpi nascondendoli in diversi sacchetti dello sporco, poi buttati in un burrone.
Esattamente un anno fa la casa dei Donegani era tornata alla ribalta delle cronache: era stata occupata dagli attivisti di Diritti per Tutti, per rilanciare la protesta sul tema dell'emergenza abitativa.