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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Via Milano

Graffi, sputi e botte: donna dà in escandescenze al bar

Dopo un litigio con un uomo che la accompagnava, una donna ha creato non pochi problemi poco dopo l'ora di pranzo.

Barista, clienti e agenti di polizia: sono loro ad essere finiti nel mirino di una 45enne nel primo pomeriggio di ieri, sabato 22 dicembre, all'interno e all'esterno del bar "Leo Gaio" di via Milano, nei pressi del Cimitero Vantiniano (dove a metà ottobre una cliente venne uccisa da un'auto piombata sui tavolini all'esterno del locale). La donna vi era giunta poco prima in compagnia di un uomo. 

Stando alla ricostruzione fornita dal quotidiano Bresciaoggi, poco dopo il suo arrivo nel locale la donna ha iniziato a gridare e agitarsi, colpendo l'uomo che la accompagnava. Questi, per tentare di calmarla, l'avrebbe addirittura malmenata, prima di desistere e lasciare il bar senza la donna. A quel punto la 45enne, completamente fuori di sé, se l'è presa con la barista, che è stata graffiata, e con i clienti, ai quali urlava di essere sieropositiva, per far sì che nessuno la toccasse. Uscita dal locale, ha ribaltato sul marciapiede sedie e tavolini.

In soccorso dei presenti è arrivata una dipendente del negozio di fiori sull'altro lato della strada, che armata di spray al peperoncino ha tentato di placare la donna. Con una spruzzata di liquido al volto, la 45enne è caduta al suolo, ma poco dopo, all'arrivo dei poliziotti, si è ripresa e si è scagliata contro di loro. Solo con infinita pazienza, e nuove spruzzate di spray urticante, la donna è stata immobilizzata e subito affidata al personale di un'ambulanza che l'ha trasportata in ospedale Civile. Il perché di tanta rabbia non è stato chiarito. 

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