rotate-mobile
Cronaca Fornaci / Via Achille Grandi

Precipita dal tetto per oltre 9 metri: giovane operaio muore in ospedale

Non è sopravvissuto ai traumi riportati nella caduta

E' morto in ospedale dopo due giorni d'agonia: questo il triste destino dell'operaio di 41 anni, di origini siciliane ma residente in Brianza, precipitato da 9 metri di altezza nel pomeriggio di venerdì. Stava lavorando alla rimozione di alcune coperture in amianto sul tetto della Società Telefonica Lombarda di Via Achille Grandi, a Brescia: per cause ancora in corso di accertamento - i rilievi sono stati affidati dai tecnici del Psal di Ats e alle Polizia di Stato - il 41enne a un certo punto è precipitato di sotto, sfondando una copertura in plexiglas.

Come detto un volo di circa 9 metri: gravissime le condizioni dell'uomo, soccorso e intubato e poi trasferito e ricoverato d'urgenza alla Poliambulanza di Brescia, nel reparto di Rianimazione. Qui è sopravvissuto per poco più di 24 ore: il suo cuore ha smesso di battere nella notte tra sabato e domenica.

I morti sul lavoro

Come riferito dall'Osservatorio indipendente di Bologna sulle morti sul lavoro, dall'inizio dell'anno sono già 23 le morti bianche in provincia di Brescia, 88 in Lombardia, 1.233 in tutta Italia, di cui 631 sui luoghi di lavoro e i rimanenti in itinere e sulle strade. Dal gennaio del 2008, anno di apertura dell'Osservatorio, sono morti oltre 20mila lavoratori per infortuni sui luoghi di lavoro: la strage silenziosa, come una guerra quotidiana.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Precipita dal tetto per oltre 9 metri: giovane operaio muore in ospedale

BresciaToday è in caricamento