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Cronaca Mompiano / Via Senatore Diogene Valotti

Ubriaco fradicio, semina il panico in strada e in ospedale: aggrediti i carabinieri

È stato fermato dai carabinieri: deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale 

Ubriaco e alquanto molesto: prima ha seminato il panico in strada, importunando passanti e residenti, poi ha dato in escandescenze al pronto soccorso, rifiutando le cure e insultando il personale sanitario. Per bloccare il giovane uomo sono dovute intervenire, per ben due volte, le forze dell’ordine.

La serata di follia del giovane - un 33enne con alle spalle alcuni precedenti - si è conclusa in caserma, a Brescia, dove è stato portato - e ha passato la notte - con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

Ma andiamo con ordine. La prima richiesta d’intervento è scattata da via Valotti, in città, poco dopo le 20.30 di domenica 18 dicembre. Il 33enne - in evidente stato di alterazione alcolica - stava molestando alcuni passanti: sul posto sono arrivate un’ambulanza e una pattuglia del reparto Volanti della questura cittadina.

Bloccato a fatica, il giovane è stato portato al pronto soccorso della vicina clinica Poliambulanza. E proprio dal nosocomio è scattata la seconda chiamata alle forze dell’ordine. Il 33enne avrebbe nuovamente dato di matto, insultando medici e infermieri e rifiutando le cure. Nessuna aggressione fisica, per fortuna, ma era impossibile contenere il paziente, così sono stati chiamati i carabinieri.

Attimi concitati: alla vista dei militari il 33enne avrebbe perso completamente le staffe e avrebbe spintonato i militari che stavano cercando di fermarlo. Bloccato a fatica, è stato accompagnato in caserma: deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. 

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