Fa sesso con due transessuali, poi viene rapinato e massacrato di botte
I due aggressori sono stati arrestati
Giovedì pomeriggio, gli agenti del Commissariato Carmine e i colleghi della Volante sono dovuti intervenire per sedare una violenta lite in un appartamento di via Corfù.
Dal racconto della vittima e dalla ricostruzione fatta dai poliziotti, è emerso che un 54enne – dopo essersi appartato con i due transessuali all’interno del locale ed aver pagato la prestazione sessuale – sarebbe poi tornato indietro a chiedere spiegazioni, una volta accortosi che dal portafoglio gli era stato rubato ulteriore denaro.
Ne è nato quindi un diverbio, che è degenerato rapidamente in una lite, quando uno dei due transessuali ha dapprima minacciato e poi spruzzato addosso alla vittima dello spray urticante. Ne è seguita un’ulteriore aggressione fisica con calci e pugni, allo scopo di sottrarre alla vittima la carta Postepay e di farsi dare il codice pin.
Alla disperata resistenza del 54enne, i due transessuali hanno continuato a picchiarlo, addirittura brandendo un coltello prelevato dalla cucina e reiterando le minacce per ottenere il codice pin, ma senza successo.
A quel punto uno degli aggressori si è allontanato lungo le scale, dove è stato fermato e bloccato (ancora con lo spray fra le mani) dai poliziotti intervenuti sul posto, mentre il complice è stato fermato mentre era ancora all’interno dell’abitazione. Entrambi quarantenni brasiliani, sono stati infine portati negli uffici della Questura e arrestati per rapina aggravata in concorso.