Taxi abusivo per i giovani della movida: incassi da 400 euro a serata
La Polizia Locale di Brescia ha smascherato un giro d'affari da migliaia di euro a serata, concentrato nei weekend e nelle zone più frequentate della movida cittadina
Un gruppetto di insospettabili: professionisti e lavoratori, tutti bresciani e tutti di circa 50 anni. Lavoro regolare durante la settimana, poi un “lavoretto” per il weekend ma che fruttava parecchio. A dare adito all'ipotesi dell'organizzazione la presenza, fissa o quasi, di una specie di “promoter” che distribuiva i vari numeri di telefono ai ragazzi, e li metteva in contatto con l'autista più vicino.
Le auto messe a disposizione erano tutt'altro che sgangherate: non mancavano comunque dei minivan anche da sette posti, per trasportare più persone possibile. Come detto, nessuna conseguenza penale per gli abusivi: ma tutti i veicoli utilizzati sono stati sequestrati, e a ciascun guidatore è stata ritirata la patente, per quattro mesi. Le indagini si sono concentrate nelle zone più frequentate della città, Piazza Arnaldo compresa, da novembre a febbraio.