Acrobazie e salti nel fiume per sfuggire alla polizia: preso il pusher "Ronaldinho"
Lo spacciatore che assomiglia al noto calciatore è finito, ancora, nei guai.
Assomiglia a Ronaldinho, e come il noto giocatore brasiliano compie acrobazie. Non sul campo da gioco però e non per fare gol, bensì lungo le strade cittadine, per consegnare buste di cocaina.
Finito nei guai - e in carcere - nel 2017, il 40enne tunisino era 'marcato' a vista dalla Locale di Brescia. Da poco in libertà - a quanto pare - era tornato ai suoi affari illegali. Nei giorni scorsi lo spacciatore era in via Milano, in compagnia di un'altra persona.
Come riporta il quotidiano Bresciaoggi, dopo una breve passeggiata le strade del "Ronaldinho" della droga e dell'altro uomo si sono separate. Intuendo che fosse avvenuto uno scambio di stupefacente, gli agenti sono intervenuti per provare a fermare il tunisino.
A quel punto è scattata la rocambolesca fuga: dopo aver lanciato, lungo la strada, un involucro poi risultato contenere cocaina, il 40enne si sarebbe gettato in un dirupo per raggiungere il fiume Mella, convinto di seminare gli agenti. Ma i poliziotti non hanno esitato a seguirlo e il pusher è stato arrestato, di nuovo. Processato giovedì mattina per direttissima, è stato sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di Orzinuovi.