Smog e polveri sottili: effetti cancerogeni e genotossici sui bimbi bresciani
I risultati di una ricerca, finanziata anche dall'Ue, che ha coinvolto cinque città italiane tra cui Brescia: smog e polveri sottili, gli effetti di una vita inquinata sui bambini
I ragazzi coinvolti sono 1149, per 139 classi in 26 scuole diverse: di questi circa 250 sono bresciani, di 31 classi e 5 scuole (tutte in città). I risultati: la ricerca confermerebbe, ancora una volta, di come l'inquinamento atmosferico (polveri sottili e altri inquinanti volatili) provocherebbe soprattutto nelle fasce più deboli (i bambini dai 6 agli 8 anni) effetti tossici, genotossici e persino cancerogeni.
Eccolo, il danno biologico: l'integrità fisica dei bambini sarebbe minata dalla loro stessa vita quotidiana. Non è solo colpa dello smog, certo: ma l'aria inquinata va ad aggiungersi ad altri “fattori di rischio” già presenti.
La ricerca è stata presentata a Brescia in università, in occasione di un convegno. E non è finita: giovedì 2 dicembre, all'auditorium Santa Giulia di Via Piamarta, è in programma l'International Workshop del progetto Mapec-Life.