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Cronaca Sirmione

Voleva salvare "le cose belle": l'ultimo saluto al prof Gian Paolo

Morto a 61 anni l'architetto bresciano Gian Paolo Treccani, originario di Sirmione ma da molti anni a Brescia. Era docente universitario e architetto per la Soprintendenza. I funerali giovedì a Colombare

Si è spento a soli 61 anni il noto architetto bresciano Gian Paolo Treccani, nella sua abitazione di Via delle Battaglie a Brescia. Classe 1954 e originario di Sirmione, sul lago di Garda dove ancora abitano i suoi familiari, era volto più che conosciuto nel mondo dell'architettura, anche nazionale. Le sue prime pubblicazioni scientifiche risalgono al 1978.

Un paio d'anni prima si era laureato in architettura a Venezia, poi diventato anche dottore di ricerca in 'Conservazione dei beni ambientali e architettonici' presso il Politecnico di Milano, nel 1988. Professore universitario, sul finire degli anni '90 a Reggio Calabria, negli anni 2000 alla facoltà di Ingegneria di Brescia.

Gian Paolo Treccani-2Fino a pochi anni fa era stato architetto direttore presso la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici delle province di Brescia, Cremona e Mantova. Da circa un paio d'anni si era ritirato dall'attività. Il funerale è stato fissato nella 'sua' Colombare, frazione di Sirmione, per giovedì pomeriggio alle 15.

Il corteo funebre raggiungerà la chiesa di San Francesco. Sono attese decine e decine di persone per l'ultimo e commosso saluto. Treccani lascia la madre, che abita proprio a Colombare, e due fratelli: uno di loro è il titolare del Lido delle Bionde, sempre a Sirmione.

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