Sciopero della fame: la Commissione Lombardia presto a Canton Mombello
La visita della commissione speciale sul sistema carcerario presieduta da Stefano Carugo servirà, spiega una nota del Pirellone, "a discutere la difficile situazione in corso, che ha indotto i detenuti della struttura a cominciare lo sciopero della fame"
In merito allo sciopero della fame in corso da alcuni giorni presso la sua struttura carceraria, determinato dalle difficili condizioni ambientali e strutturali, la Commissione esprime solidarietà anche ai detenuti e agli operatori carcerari e invita a cessare la protesta per evitare ulteriori conseguenze a livello personale. La nostra intenzione é di visitare la struttura nei prossimi giorni".
E' quanto è scritto in una lettera inviata, nel giorno del suo insediamento, dalla Commissione speciale sul sistema carcerario del Consiglio regionale della Lombardia al direttore del carcere di Canton Mombello, Francesca Gioieni, in cui è da alcuni giorni è in corso la protesta.
Emergenza sovraffollamento: leggi lo speciale
Nella prima seduta dell'organismo consiliare è stato fra l'altro ascoltato in audizione l'assessore regionale alle Politiche Sociali, Giulio Boscagli, che ha sottolineato le priorità per il reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro e sulla questione del sovraffollamento degli istituti: le 19 carceri lombarde, ricorda la nota, ospitano 9559 detenuti a fronte di una capienza di 5652 persone, come dire che la popolazione carceraria è di oltre il 40% rispetto ai previsti.
L'assessore ha anche evidenziato che la "Regione ha promosso, attivato e realizzato 'Patti territoriali', che hanno introdotto nel sistema carcerario lombardo un nuovo soggetto, l'Agente di rete, che ha svolto la funzione di raccordare gli interventi all'interno del carcere con quelli esterni al fine di favorire il reinserimento sociale delle persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità giudiziaria grazie alla loro competenza di tipo educativo".
(fonte: Ansa)
