Porte del ristorante chiuse, ma dentro si mangia ai tavoli come se nulla fosse
É stato chiuso 5 giorni dagli uomini della Questura
L’ennesimo controllo della Squadra Amministrativa della Questura è scattato lunedì all’ora di pranzo: all'interno di un ristorante di Via Corsica a Brescia sono state trovate 7 persone che stavano pranzando, mentre la cucina era in piena attività.
All’arrivo delle Volanti, gli agenti hanno constatato che le porte del locale erano chiuse e che le luci dell’insegna e quelle della sala davanti all’ingresso erano spente, come se il ristorante fosse chiuso. Il parcheggio era però pieno di auto e dà dentro il locale proveniva della musica.
Sul retro era aperta la porta della cucina che era in piena attività e così, una volta entrati nel locale, gli agenti hanno trovato 5 uomini e 2 donne che erano disposti su un'unica tavolata: "Stavano pranzando in maniera conviviale in violazione delle normative di divieto di assembramento e delle distanze interpersonali", riportano gli agenti.
I clienti, tutti di nazionalità italiana, risultavano avere precedenti di Polizia, tranne le due ragazze di 26 e 28 anni di nazionalità straniera con regolare permesso di soggiorno. Una volta identificati, per gli avventori sono scattate le sanzioni da 400 euro per la violazione delle disposizioni anti-Covid.
Anche il titolare del ristorante (un 46enne italiano) è stato sanzionato per aver consentito l’assembramento di persone e per l’apertura del locale al pubblico; è inoltre scattato il provvedimento della chiusura immediata per 5 giorni.
