"Arrestatemi: voglio ottenere il permesso di soggiorno"
La strana storia di Aziz Neslani, 31enne originario del Marocco e ricercato per una rapina a Brescia. Condannato a otto mesi di carcere, ha scelto di costituirsi per poter ottenere, un giorno, il permesso di soggiorno
Ha deciso di costituirsi e di scontare la sua pena in terra italiana. Di modo che un giorno, se tutto va come deve andare, potrà finalmente ottenere il permesso di soggiorno e uscire così dalla sua condizione clandestinità.
La (strana) storia di Aziz Nezlani, 31enne originario del Marocco ma che ha vissuto anche a Brescia, e che proprio in città si era fatto ‘beccare’ durante una rapina. Non era stato arrestato ma comunque identificato e condannato a circa otto mesi di reclusione.
Scappato a Bolzano per nascondersi, per non farsi trovare. Poi, di colpo, l’illuminazione giuridica: con una pendenza penale alle spalle il permesso di soggiorno mai si rinnoverà. Dunque meglio farsi arrestare, ha pensato, e scontare la giusta pena.
Ha così deciso di telefonare alla polizia: ha chiamato il 113, si è fatto venire a prendere da una volante della Questura di Bolzano, di fronte alla sala bingo cittadina. Ora andrà in carcere, probabilmente a Brescia. E tra otto mesi se ne riparlerà.