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Cronaca

"Paga o pubblico delle tue foto compromettenti": l'incubo di un ragazzo

Vittima della tentata estorsione un 22enne di casa in città: il suo ricattatore è stato arrestato dopo un finto appuntamento per la consegna dei soldi.

Un 36enne pakistano è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di estorsione. Stando a quanto ricostruito dagli agenti, aveva ricattato un 22enne chiedendogli, tramite whatsapp, soldi per non pubblicare foto, a suo dire, compromettenti.

I fatti risalgono al 2 dicembre, quando il 36enne ha minacciato la vittima di inviare ai suoi genitori delle fotografie private in suo possesso che ritraevano il ragazzo, di origine pakistana, seminudo. La richiesta per non divulgare gli scatti, da cui si evinceva che il 22enne è omosessuale, era di ben 700 euro. 

A quel punto però il giovane, che non conosceva il suo estorsore, è andato in Questura per sporgere denuncia. Gli agenti della Squadra Mobile hanno subito avviato le indagini: una volta accertata la veridicità della minaccia, hanno identificato il probabile autore del reato.

Per far uscire allo scoperto il ricattatore, i poliziotti hanno quindi organizzato una consegna controllata del denaro. La trappola è scattata nel pomeriggio di giovedì: il ricattatore ha dato appuntamento alla vittima nei pressi della stazione ferroviaria cittadina per la consegna dei soldi. Ad attendere il 36enne pakistano c'erano però gli agenti che lo hanno identificato arrestato per estorsione.
 

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