Brescia: chiesto il "pizzo" a un negoziante di via San Faustino
"Se non ti adegui come tutti gli altri, torniamo a farti visita con una pistola". L'estorsore, un salernitano di 44 anni, è stato arrestato dalla polizia
BRESCIA. Lunedì mattina verso le 11.30, un uomo di origini salernitane (R.G, classe 1970) si è introdotto in un negozio di via San Faustino e, avvicinato il titolare, gli ha intimato di consegnargli la somma di 500 euro, quale corrispettivo del "pizzo" per poter continuare a lavorare.
Al diniego del negoziante, il malfattore lo ha avvertito che tutti gli altri commercianti della via già lo facevano regolarmente e che, se anche lui non si fosse adeguato, il giorno dopo avrebbe ricevuto la visita di "un amichetto armato di pistola”.
Non ottenendo nulla dalla vittima, il 44enne si è allontanato velocemente dal negozio. Una volta solo, il commerciante ha chiamato il 113, seguendo a distanza l’estorsore e comunicando i suoi spostamenti alla Volante. Gli agenti lo hanno rintracciato in pochi minuti. Riconosciuto dalla vittima, è stato arrestato per tentata estorsione e rinchiuso nel carcere di Canton Mombello.