Va in Questura per chiedere il permesso di soggiorno, ma scattano le manette: era ricercato per droga
La vicenda nei giorni scorsi, protagonista un 34enne marocchino: è stato arrestato mentre chiedeva il permesso di soggiorno
Pensava di averla fatta franca e che la giustizia italiana si fosse completamente dimenticata di lui. Tornato in Marocco nel 2009, è rientrato a Brescia 20 giorni fa - grazie al matrimonio contratto con una connazionale che ha la cittadinanza italiana- e si è presentato in Questura. Peccato che nel frattempo fosse stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione per droga.
Si è recato negli uffici di via Botticelli non certo per consegnarsi, ma solo per regolarizzare la sua posizione (è entrato nel nostro paese con un visto) e chiedere un permesso di soggiorno come famigliare di cittadino italiano. Protagonista della vicenda un 34enne marocchino.
Non gli è andata affatto bene: i rigorosi controlli effettuati dagli agenti dell'ufficio immigrazione hanno infatti portato alla luce i suoi precedenti e, soprattutto, l'ordine di cattura a suo carico, emesso nel 2013: era infatti stato condannato a una pena di 6 anni e 8 mesi di reclusione per reati legati allo spaccio droga, che avrebbe commesso dal 2006 al 2009.
Per lui non è finita affatto bene: durante il fotosegnalamento sono intervenuti gli agenti della squadra mobile che hanno fatto scattare le manette.