Il Comune sfratta il campo nomadi: loro si spostano di poche centinaia di metri
Il braccio di ferro tra Comune di Brescia e nomadi di Via Labirinto continua anche dopo lo sfratto: le famiglie (in tutto una ventina di persone) si sono trasferite di poche centinaia di metri
Ecco perché il Comune alla fine aveva potuto sfrattarli, non senza fatica (tra tribunali e ricorsi, anche al Tar e al Consiglio di Stato): peccato che lo sfratto abbia avuto un effetto assai ridotto, se non quello di un semplice trasferimento.
Le famiglie sinti ora “abitano” in Via Codignola, neanche troppo lontano. In tutto sarebbero circa una ventina, e tra questi almeno otto ragazzi ancora minorenni, tra cui qualche bambino piccolo. Insomma, tutto da rifare.