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Cronaca Collebeato

Il terrore del contagio: salgono a 15 i ragazzi che confessano

Sarebbero già 15 i giovani e meno giovani che avrebbero confessato di aver avuto rapporti sessuali con Claudio Tonoli, il 56enne di Collebeato malato di Hiv dal 1997 e arrestato nell'ambito dell'operazione 'Baby Parking'

L'uomo di cui tutta la provincia parla si è presentato in tribunale martedì mattina: è entrato in aula a volto scoperto, è uscito invece con la faccia nascosta dal cappuccio del giubbotto. Nel corso del suo primo interrogatorio non ha detto una parola. Le accuse sono diverse: l'esito dell'operazione 'Baby Parking' condotta dalla Polizia Locale di Montichiari. Lui è Claudio Tonoli, 56enne di Collebeato ma che proprio a Montichiari 'operava'.

In tutto sarebbero 30 le persone coinvolte, non solo a Brescia e in Lombardia, e che con lui avrebbero avuto un rapporto sessuale completo e non protetto: Tonoli è sieropositivo dal 1997, il rischio contagio è cosa reale. Di questi, la maggior parte sarebbero pure minorenni. In ospedale e dalla Polizia si erano presentati solo in due: nelle ultime ore il numero è cresciuto di parecchio.

Sarebbero infatti già 15 le persone che si sono presentate alle diverse strutture sanitarie per l'esame dell'Hiv. Tonoli avrebbe avuto rapporti con una trentina di persone: potrebbero essere di più, in molti casi negli alberghi della provincia risultava essere registrato solo il suo nome. L'ipotesi è che i suoi ospiti, in molti casi, potrebbero essere stati dei minorenni.

Proprio dalla denuncia di un minore, un ragazzo che oggi ha 17 anni, sono scattate le indagini. Il ragazzo aveva fatto arrestare un 41enne, con lui indagate altre tre persone. Il secondo arrestato è ovviamente Tonoli, ancora ai domiciliari. E' accusato di sesso a pagamento con minori – da 30 a 100 euro per una prestazione – e di aver infettato decine di giovani.

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