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Cronaca Via dei Musei

La «Brescia longobarda» è ufficialmente patrimonio dell'umanità

Ieri c'è stata la cerimonia ufficiale per il riconoscimento del complesso di Santa Giulia nel patrimonio Unesco. Erano presenti il sindaco Paroli, l'assessore Arcai, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi

Dal 25 giugno 2011 il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Per Brescia fanno parte del sito il complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium.

L’avvenuta iscrizione, però, è stata presentata ufficialmente solo nella giornata di ieri, con una cerimonia all’auditorium di Santa Giulia, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Lorenzo Ornaghi, intervenuto insieme alle massime autorità cittadine per omagiare l'importante riconoscimento.

Così, da ieri, una targa dell'Unesco scritta in tre lingue fa mostra di sé nella chiesa di San Salvatore, stupendo gioiello architettonico parte del complesso di Santa Giulia, il corpo e l'anima della longobardità bresciana.

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