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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Piazza della Loggia

Disabile incatenato in Piazza Loggia: "Vivo con 2 euro al giorno"

La storia di Alessandro Tedesco, ragazzo di 27 anni disabile al 50% e che vive a Brescia con la madre: lavora in un supermercato con un contratto 'speciale', per quattro ore di lavoro guadagna 2 euro e 50

“Sono italiano, sono invalido. Lavoro per 2 euro e 50 al giorno, come faccio a vivere degnamente? Trattatemi almeno come un immigrato”. Portava questo cartello al collo, è rimasto incatenato ad un palo della luce di Piazza Loggia per quasi sei ore, dalle 11 alle 17. Poi ha mollato la ‘presa’, ha seguito il consiglio di amici e parenti, dei Servizi Sociali e della Polizia Locale.

Ma la sua protesta ha colto nel segno, e non è detto che finisca qui. Lui è Alessandro Tedesco, ragazzo di 27 anni che abita con la madre, in città. Disabile al 50%, lavora in un supermercato con uno di quei cosiddetti “contratti di incentivo al lavoro”. In soldoni, racconta, quattro ore al giorno per due euro e cinquanta. In un mese sono meno di 80 euro.

Sotto il sole della Loggia, ha incuriosito i passanti, a tanta gente ha voluto raccontare la sua storia. Con la vena polemica della disperazione, “trattatemi almeno come un immigrato”. Che sia vero o meno, questo non si sa: pare che un’azienda locale, colpita dalla protesta di piazza, si sia già fatta avanti per offrire ad Alessandro un lavoro. Un lavoro vero.

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