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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Via Milano

Lite in un bar di via Milano: volano calci, pugni e coltellate

Un 30enne tunisino è finito in manette per lesioni personali gravissime: avrebbe preso a calci e pugni e ha sferrato una coltellata ad un connazionale di 47 anni

BRESCIA. Una lite scoppiata, pare per futili motivi, tra due tunisini è degenerata nel sangue. Le scintille tra i due - un 30enne e un 47enne, entrambi con precedenti di polizia -  sarebbero nate all'interno di un bar di via Milano. Senza un reale motivo, il 47enne - L.A. le iniziali -  sarebbe stato preso a calci e pugni dal giovane connazionale, che si sarebbe poi allontanato a cercare rinforzi.

Poco dopo il 30enne è tornato in via Milano, in compagnia di altre due persone, stringendo tra le mani  un grosso coltello da cucina con il quale ha poi ferito al volto il 47enne.  A evitare che la lite avesse conseguenze ben più gravi è stato l'intervento di una volante della Questura di Brescia. 

All’arrivo degli agenti, il più giovane dei due -  G.B le iniziali - ha tentato la fuga, ma è stato bloccato dai poliziotti, ed arrestato per lesioni personali gravissime. Sotto il giubbino nascondeva il grosso coltello da cucina, sporco di sangue, che avrebbe usato per ferire il 47enne. 

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