Si sposa cantante bresciana: il fatidico «Sì» arriva in fondo al mare

La coppia sembra aver seguito i preziosi consigli del saggio granchio Sebastian: "Il mondo degli umani è un pasticcio, la vita sotto il mare è meglio di qualsiasi cosa abbiano lassù". Ha così organizzato il rito civile, officiato da Renato Romoa, a quattro metri di profondità. Niente abiti lussuosi: solo una muta coperta con della stoffa bianca per gli sposi. Stesso dress code per la quarantina di invitati. Sulla spalle nessun velo, ma la bombola e tanti pesci al posto dei fiori. 

Promesse e giuramenti scambiati con il linguaggio dei segni della subacquea: a sigillare l'unione non un sì, ma un 'ok' mimato con le dita e una firma con un pennarello indelebile sopra un registro plastificato. A rendere possibile lo svolgimento dell'evento l'assistenza di un centro immersioni e la presenza della Guardia Costiera di Golfo degli Aranci.