Badia, Abba e Pendolina: Polizia Locale contro l'allarme criminalità
Pattuglie, agenti in borghese, a cavallo e in bicicletta. Dopo l'escalation di furti in abitazione, la Locale si mobilita per presidiare il territorio
Trentadue servizi nella fascia oraria 13.00-1.30, otto servizi negli orari notturni, otto persone identificate e dieci multe comminate. Questi i numeri degli interventi messi in campo dalla Polizia locale nei mesi di aprile e maggio per presidiare villaggio Badia, quartiere Abba e quartiere Pendolina.
L’operazione è scattata in risposta alle numerose segnalazioni di furto in abitazione. Le pattuglie hanno sorvegliato il territorio ovest di Brescia con frequenti passaggi notturni, utilizzando i lampeggianti per scoraggiare eventuali malintenzionati. Contemporaneamente, sono stati avviati controlli con agenti in abiti civili che, oltre a sorvegliare la zona, svolgono indagini sui furti segnalati e si occupano anche di contrastare lo spaccio di stupefacenti.
Dall’avvio dell’intervento, la Locale non ha rilevato situazioni di particolare gravità e non sono giunte nuove segnalazioni da parte dei cittadini, segno che il passaggio delle pattuglie è stato efficace. I militari hanno inoltre identificato otto persone che chiedevano l’elemosina agli incroci delle strade.
Il monitoraggio dell’ingresso al quartiere Badia è stato effettuato anche con l’aiuto delle telecamere di videosorveglianza istallate in via Vallecamonica e in via Santellone. All’occorrenza, sono state utilizzate anche quelle dei negozi, delle banche e dei privati.
Per tutto il periodo estivo, fanno sapere dal Comando, l’attività di controllo proseguirà con l’impiego delle unità cinofile, della squadra a cavallo, di pattuglie che si occupano delle aree verdi, grazie anche al nuovo servizio in bicicletta.