Rifiuti tossici: l'ex boss della Camorra ha fatto i nomi di imprenditori e discariche
La Procura di Brescia ha aperto un fascicolo d'indagine a seguito delle dichiarazioni del camorrista pentito Nunzio Perrella: a microfoni spenti avrebbe fatto pure i nomi, delle discariche e degli imprenditori
Questo è il prossimo passo: la Procura di Brescia ha aperto un fascicolo d'indagine. E il pentito Nunzio Perrella potrebbe essere sentito come persona informata dei fatti. Se la sua versione venisse confermata, sono tante le ipotesi che si aprirebbero.
Gli imprenditori bresciani (e lombardi) coinvolti, di ieri e oggi. Il traffico illecito che forse ancora non si è fermato. Cosa nasconde davvero la terra di provincia, per sapere con cosa sono venuti a contatto (o quasi) i cittadini che vicino alle discariche ci abitano.
Anche se il passato, purtroppo, non si cambia. “Tutto il Nord è rovinato – ha detto Petrella – I rifiuti li abbiamo portati solo in Lombardia, fino al 1987. Poi stava tutto pieno, e abbiamo cominciato a portarli anche al Sud”.